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Il greenwashing, ovvero la pratica di presentare in modo ingannevole le proprie politiche ESG e di sostenibilità, è diventato un argomento di grande attualità. Questo fenomeno, che può essere sia intenzionale che involontario, non è una novità nel settore finanziario e tra i gestori patrimoniali. Le autorità di regolamentazione dei valori mobiliari in tutto il mondo stanno prestando particolare attenzione ai potenziali casi di greenwashing, con l’obiettivo di proteggere il capitale degli investitori. Si tratta di investimenti che, in alcuni casi, sono già stati indirizzati verso prodotti o strategie pubblicizzate come focalizzate su ESG o sulla sostenibilità.
La portata del fenomeno nel settore finanziario
La portata del greenwashing nel settore finanziario è significativa. Nel marzo 2025, il report annuale sulle tendenze degli investimenti responsabili ha rivelato che il numero totale di asset gestiti da fondi sostenibili ha raggiunto 89,3 trilioni di dollari, un segno che l’interesse verso pratiche più etiche e sostenibili sta crescendo. Tuttavia, questo crescente interesse ha portato anche a un aumento delle dichiarazioni ingannevoli, spingendo le autorità a intervenire. Nel dicembre 2023, l’International Organization of Securities Commissions (IOSCO) ha pubblicato un rapporto sulle pratiche di supervisione per affrontare il greenwashing, evidenziando la necessità di informazioni affidabili, coerenti e comparabili sulla sostenibilità.
Preoccupazioni e azioni delle autorità di regolamentazione
Nel rapporto, IOSCO mette in luce diverse preoccupazioni. Le autorità di regolamentazione dei mercati finanziari, in particolare nei principali mercati globali, stanno già prendendo misure di enforcement contro le pratiche di greenwashing, basandosi sulle normative esistenti sul marketing dei valori mobiliari. Tra i problemi affrontati ci sono le dichiarazioni fuorvianti, soprattutto in prodotti destinati al pubblico retail. Questo tipo di scrutinio è destinato ad ampliare il proprio raggio d’azione man mano che le autorità di regolamentazione diventano più esperte nella valutazione degli sforzi ESG e di sostenibilità, inclusi i mercati privati e le offerte istituzionali.
Il ruolo dei gestori patrimoniali
I gestori patrimoniali hanno la responsabilità di monitorare attentamente dove e come vengono presentate le loro affermazioni in merito a ESG e sostenibilità. È fondamentale applicare un occhio critico ai materiali di marketing, alle dichiarazioni pubbliche e al linguaggio delle politiche. Questo processo dovrebbe coinvolgere sia il personale della compliance che quello dedicato all’ESG, e potrebbe richiedere una formazione supplementare per i team legali e di compliance. Solo attraverso un approccio integrato e consapevole sarà possibile mitigare i rischi legati al greenwashing.
Strumenti e soluzioni per una maggiore trasparenza
Esistono strumenti e soluzioni che possono aiutare le aziende a costruire e monitorare programmi ESG efficaci. Ad esempio, una piattaforma dedicata all’analisi dei dati ESG può fornire informazioni preziose per comprendere e allinearsi alle preferenze degli investitori, costruire programmi di metriche, monitorare i progressi e rimanere aggiornati sulle normative ESG in continua evoluzione. Questi strumenti non solo supportano le aziende nel raggiungimento dei loro obiettivi di sostenibilità, ma proteggono anche la loro reputazione, contribuendo a ridurre il rischio di greenwashing.
Verso un futuro più sostenibile
In un contesto in cui il greenwashing è sempre più sotto i riflettori, è essenziale che le aziende abbraccino la trasparenza e la responsabilità. Questo non solo migliorerà la fiducia degli investitori, ma contribuirà anche a un ambiente più sostenibile e responsabile. Mentre i regolatori continuano a fare pressione per una maggiore chiarezza e autenticità nelle pratiche ESG, le aziende hanno l’opportunità di dimostrare il proprio impegno verso un futuro più etico e sostenibile. Solo così sarà possibile costruire un mercato finanziario che non solo promuova la crescita economica, ma lo faccia in modo responsabile e sostenibile.