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Immagina di trovarsi sulla riva di un oceano cristallino, il suono delle onde che si infrangono delicatamente sulla sabbia. Questo non è solo un luogo di bellezza naturale, ma un ecosistema vitale che sostiene la vita sulla Terra. Dal 9 al 13 giugno 2025, Nizza diventerà il cuore di un’importante iniziativa globale: la terza Conferenza delle Nazioni Unite sugli oceani. Questo incontro, co-organizzato da Francia e Costa Rica, si propone di rafforzare l’azione collettiva per la tutela e l’uso sostenibile degli oceani, in perfetta armonia con l’Obiettivo di sviluppo sostenibile 14. È un evento che va oltre le parole: è un invito all’azione.
Un piano d’azione per il futuro degli oceani
Il motto di quest’edizione, “Accelerare l’azione e mobilitare tutti gli attori per conservare e utilizzare in modo sostenibile l’oceano”, sottolinea l’urgenza di un cambiamento. La conferenza mira a definire un Piano d’Azione ambizioso, il Piano d’Azione di Nizza per gli Oceani, che si concentrerà su tre priorità fondamentali. Qui si riuniranno governi, agenzie ONU, organizzazioni non governative, comunità scientifiche e settore privato, tutti uniti in un’unica missione: salvaguardare la salute dei nostri oceani e delle coste.
Il ruolo della scienza nella salvaguardia degli oceani
La Commissione oceanografica intergovernativa dell’UNESCO (IOC-UNESCO) avrà un ruolo centrale in questo evento cruciale. La scienza non è solo un’opzione, ma una necessità per informare le decisioni politiche. E mentre il Decennio delle scienze oceaniche per lo sviluppo sostenibile, avviato nel 2021, farà il punto sui risultati raggiunti, nuove azioni saranno lanciate per il quinquennio 2025-2030. È un momento di riflessione, ma anche di rinnovata determinazione.
Eventi preparatori e collaborazioni
In preparazione alla conferenza, vari eventi hanno già avuto luogo. Tra questi, dal 3 al 6 giugno, il Congresso scientifico One Ocean ha riunito esperti e scienziati per discutere delle soluzioni pratiche necessarie. Questi dibattiti porteranno raccomandazioni fondamentali che alimenteranno le discussioni politiche della UNOC3. Inoltre, il 7 giugno, un vertice sulla resilienza costiera ha affrontato le sfide che le città costiere e gli Stati insulari devono affrontare a causa dell’innalzamento del livello del mare. Questi incontri non sono solo dibattiti, ma passi concreti verso un futuro più sostenibile.
Riflessioni sull’economia blu
Il Principato di Monaco ha ospitato, il 7 e 8 giugno, un forum dedicato all’economia blu e alla finanza. Qui si è discusso di come gli investimenti possano contribuire alla salute degli oceani e di come la governance marina possa evolversi per affrontare le sfide del futuro. La finanza sostenibile non è più un concetto astratto; è un imperativo se vogliamo proteggere il nostro patrimonio marino per le generazioni future.
La Giornata mondiale degli oceani e il Decennio delle Scienze Oceaniche
Come ogni anno, l’8 giugno ha celebrato la Giornata mondiale degli oceani, un momento per riflettere sul valore intrinseco del nostro mare. Il tema di quest’anno, “Meraviglia”, ci invita a riconoscere la bellezza e l’importanza degli oceani, ispirandoci a costruire un rapporto più rispettoso e consapevole con il mondo marino. Durante la UNOC3, eventi come l’Ocean Decade Forum Day offriranno ulteriori spunti di riflessione e opportunità di apprendimento.
Il futuro è nelle nostre mani
Questa conferenza rappresenta un crocevia cruciale per il destino del nostro pianeta blu. La cooperazione scientifica, l’istruzione e il trasferimento tecnologico saranno fondamentali per migliorare l’interazione tra scienza e politiche pubbliche. Iniziative come la condivisione dei dati oceanici globali mirano a promuovere standard comuni e trasparenza nella gestione degli oceani. È il momento di trasformare le parole in impegni concreti. La salute dei nostri oceani dipende da noi.
Così, Nizza si prepara a diventare la capitale mondiale dell’azione oceanica. Non è solo un evento, ma un’opportunità per tutti noi di unirci in un impegno collettivo. Ogni azione conta, ogni voce ha un peso. Insieme, possiamo costruire un futuro in cui gli oceani non siano solo preservati, ma fioriscano, per il bene di tutte le forme di vita.