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Immagina un mondo in cui le sfide globali più urgenti si affrontano con coraggio, unità e un forte senso di responsabilità collettiva. Questo è il messaggio che Ilona Szabó de Carvalho, cofondatrice e presidente dell’Istituto Igarapé, porta avanti con passione. La sua visione si fonda sull’importanza di costruire reti diversificate, unendo forze e competenze per affrontare le minacce che minacciano il nostro futuro, come il cambiamento climatico e la disinformazione. La sua esperienza si intreccia con la sua identità brasiliana, una ricchezza che porta nel suo lavoro quotidiano, creando un legame profondo tra cultura e impegno sociale.
Il potere delle reti nel cambiamento globale
L’idea che le reti di persone possano essere la chiave per risolvere le sfide del mondo non è solo una teoria; è una necessità. Ilona sottolinea che queste reti devono includere voci provenienti da tutti i settori della società, anche da chi ha opinioni divergenti. La condivisione di priorità comuni è essenziale per definire i problemi e trovare soluzioni pratiche. Ma come possiamo costruire queste reti? La risposta è semplice: dobbiamo dare spazio a tutti, ascoltare e imparare gli uni dagli altri.
La forza di un movimento si misura dalla sua capacità di unire e mobilitare. Quando individui e organizzazioni si mettono insieme, si crea un’energia collettiva capace di affrontare qualsiasi ostacolo. Tuttavia, il cammino non è privo di sfide. La polarizzazione e la disinformazione possono ostacolare il progresso, ma non dobbiamo permettere che queste forze ci dividano. La solidarietà è la nostra arma più potente, e ogni passo verso un dialogo aperto è un passo verso il cambiamento.
Proteggere lo spazio civico
Ilona evidenzia l’importanza di proteggere lo spazio civico, dove il dialogo e l’azione collettiva possono prosperare. Questo spazio è minacciato da governi populisti e autoritari, ma la nostra determinazione può fare la differenza. È fondamentale che ci uniamo per salvaguardare questo dominio pubblico, dove ogni voce può essere ascoltata. La chiave è l’azione. Dobbiamo essere pronti a scendere in campo, a difendere i nostri diritti e a garantire che il futuro sia costruito su fondamenta di giustizia e inclusione.
Nel suo lavoro, Ilona si impegna a sensibilizzare l’opinione pubblica su questi temi, sottolineando che ogni individuo ha il potere di contribuire al cambiamento. La responsabilità non è solo delle istituzioni, ma di ognuno di noi. È un invito a non rimanere passivi, ma a diventare protagonisti attivi del nostro destino.
Una visione per il futuro
Guardando ai prossimi anni, Ilona si mostra ottimista. Crede fermamente che le decisioni che prenderemo oggi plasmeranno il futuro delle prossime generazioni. Se riusciremo a trasformare le nostre economie rendendole più sostenibili e inclusive, possiamo costruire un mondo migliore. Ma per farlo, è necessario un cambiamento radicale di mentalità.
Il cambiamento non avverrà senza impegno. Dobbiamo investire nelle nuove generazioni, nelle loro competenze e nelle loro passioni. I giovani sono il futuro, e il loro attivismo è una forza inarrestabile. Sono pronti a sfidare lo status quo e a combattere per un pianeta più giusto e sostenibile. Questo è il momento di ascoltarli, di unirci a loro e di creare un movimento che non si fermi davanti a nulla.
Affrontare le sfide globali
Il lavoro di Ilona e del suo istituto si concentra su tre sfide esistenziali: la sicurezza umana, la sicurezza digitale e la sicurezza climatica. Queste sfide sono interconnesse e richiedono azioni coordinate. La sicurezza umana è fondamentale per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile. La sicurezza digitale è altrettanto cruciale, poiché viviamo in un’epoca di rapida trasformazione tecnologica. Infine, la sicurezza climatica è la più urgente. Dobbiamo agire ora per evitare catastrofi future.
Ilona non si limita a parlare di problemi; propone soluzioni concrete. Il suo istituto sta lavorando per ridurre la deforestazione e proteggere l’Amazzonia. È un impegno che richiede coraggio e determinazione, ma ogni passo conta. La collaborazione con le comunità locali e l’utilizzo di tecnologie innovative sono parte della strategia per affrontare le minacce ambientali.
Investire nel futuro
La vera sfida è investire nel cambiamento. Non possiamo più trattare il cambiamento climatico e l’ineguaglianza come questioni separate; sono due facce della stessa medaglia. Un’economia verde e inclusiva è possibile, ma richiede un cambiamento radicale delle nostre priorità. Dobbiamo costruire un sistema che promuova la giustizia sociale e la sostenibilità ambientale.
Ilona ci ricorda che le prossime decisioni politiche saranno determinanti. Abbiamo la responsabilità di scegliere leader che comprendano l’importanza di un futuro sostenibile e inclusivo. Ogni voce conta, e ogni azione può avere un impatto. È il momento di unirci e lavorare insieme per un cambiamento reale.
Un futuro di speranza
La visione di Ilona è chiara: un futuro in cui le nuove generazioni possono prosperare in un ambiente sano e giusto. È un sogno che può diventare realtà se ci impegniamo a lavorare insieme. Abbiamo gli strumenti, le conoscenze e la determinazione per fare la differenza. Non possiamo permettere che la disperazione ci fermi; al contrario, dobbiamo usarla come motivazione per agire.
La strada da percorrere è lunga, ma ogni passo conta. Ricordiamoci che il cambiamento inizia con noi. Siamo tutti parte di questo viaggio e abbiamo il potere di guidarlo verso una direzione positiva. La sfida è grande, ma la nostra determinazione è ancora più grande. Insieme, possiamo costruire un mondo migliore.