La certificazione energetica come chiave per un futuro sostenibile nel 2025

La certificazione energetica è la chiave per un futuro edilizio più sostenibile.

Immagina di vivere in un mondo dove ogni edificio non solo accoglie, ma nutre l’ambiente circostante. Questo sogno è più vicino alla realtà grazie alla certificazione energetica, un processo che non solo valuta, ma migliora l’efficienza energetica degli immobili. Quando parliamo di certificazione, ci riferiamo a strumenti come l’Attestato di Prestazione Energetica (APE), che fornisce una chiara visione delle performance energetiche di un’immobile. In un’epoca in cui la sostenibilità è diventata cruciale, è fondamentale comprendere non solo cosa significhi, ma anche come possiamo contribuire a realizzare questo obiettivo.

Il ruolo della certificazione energetica

La certificazione energetica si rivela essere un processo normativo di primaria importanza, in quanto consente di analizzare e valutare le prestazioni energetiche di un edificio. Attraverso l’analisi dei parametri costruttivi e impiantistici, è possibile ottenere documenti chiave: l’Attestato di Prestazione Energetica, che sintetizza le performance in una classe energetica, e la diagnosi energetica, un’analisi approfondita per individuare interventi migliorativi. Questo processo non è solo un obbligo normativo, ma una vera e propria opportunità per migliorare e ottimizzare gli spazi in cui viviamo e lavoriamo.

Un doppio obiettivo: consapevolezza e miglioramento

La certificazione energetica ha un duplice obiettivo. Da un lato, offre una valutazione oggettiva che aiuta i proprietari a comprendere l’efficienza del proprio immobile. Dall’altro, promuove scelte consapevoli e sostenibili, incentivando l’adozione di misure di riqualificazione energetica. Ma quali sono i benefici tangibili? Accedere a bonus e incentivi, adempiere agli obblighi normativi e poter definire interventi strategici sono solo alcuni dei vantaggi. In questo modo, non solo si migliora l’efficienza, ma si contribuisce attivamente alla lotta contro il cambiamento climatico.

L’integrazione del BIM nella certificazione energetica

In questo contesto, il Building Information Modeling (BIM) si presenta come un alleato fondamentale. Questa metodologia digitale permette di creare modelli tridimensionali degli edifici, arricchiti da informazioni strutturali e energetiche. Attraverso l’energy modeling, i professionisti possono simulare il comportamento energetico degli edifici già in fase progettuale. Questa sinergia tra BIM e certificazione energetica non solo migliora la qualità progettuale, ma consente di affrontare la sfida della sostenibilità in maniera innovativa e collaborativa.

I vantaggi della digitalizzazione nel settore edilizio

Il settore edilizio è responsabile di circa il 40% dei consumi energetici globali. La digitalizzazione dei processi progettuali e costruttivi non rappresenta solo un passo verso l’efficienza, ma anche un segno di responsabilità verso l’ambiente. Con l’adozione del BIM, si possono ottenere edifici monitorabili nel tempo, permettendo una gestione attenta e ottimizzata dei consumi. Le informazioni raccolte possono essere utilizzate anche nella fase di gestione, seguendo i principi del Facility Management, contribuendo a una gestione sostenibile e a lungo termine.

Il futuro della certificazione energetica in Italia

In Italia, l’utilizzo del BIM nei lavori pubblici è in costante crescita. A partire dal 2025, diventerà obbligatorio per progetti oltre i 5,2 milioni di euro. Questo cambiamento rappresenta un’opportunità per le imprese di adattarsi e prepararsi alle sfide future, allineandosi con il Green Deal europeo e le normative vigenti. La digitalizzazione della certificazione energetica è un passo fondamentale per garantire un futuro sostenibile, dove ogni intervento edilizio sia pensato per rispettare e valorizzare l’ambiente.

Strumenti professionali per una transizione ecologica

Per affrontare la transizione ecologica, strumenti come Termolog offrono soluzioni professionali e conformi alle normative esistenti, permettendo di redigere l’Attestato di Prestazione Energetica e la diagnosi energetica in modo preciso. Queste tecnologie si integrano perfettamente nei workflow BIM, garantendo continuità tra progettazione e analisi energetica. In questo modo, ogni impresa può affrontare le sfide del cambiamento con strumenti affidabili, integrati e attenti all’evoluzione del settore.

Scritto da AiAdhubMedia

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