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In un contesto globale sempre più complesso, il tema della sostenibilità e della lotta alla corruzione assume un’importanza centrale. Recenti sviluppi nella normativa europea, come l’AML Package e le nuove direttive in materia di appalti pubblici, offrono un quadro innovativo e sfidante per le aziende, ma anche per i cittadini. Questi cambiamenti non solo mirano a garantire maggiore trasparenza, ma anche a promuovere un modello economico più responsabile e attento ai valori ESG.
Il pacchetto AML e le sue implicazioni
Il 24 aprile 2024, il Parlamento europeo ha approvato definitivamente l’AML Package, un insieme di normative che potenzia gli strumenti dell’Unione Europea nel contrastare il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. Questo pacchetto si articola in tre parti principali: la VI Direttiva Antiriciclaggio, il Regolamento “Single Rulebook” e la creazione dell’Autorità europea AMLA, che sarà operativa dal 2025. La nuova normativa introduce regole più rigorose e uniformi per i Paesi membri, ampliando l’elenco dei soggetti obbligati e innalzando gli standard di governance interna.
Novità e sfide nella gestione della compliance
Con l’entrata in vigore di queste nuove regole, le aziende dovranno affrontare sfide significative. Tra le principali novità, vi è l’innalzamento degli standard di due diligence, che impone limiti più stringenti per i pagamenti in contante. Inoltre, la ridefinizione della figura di PEP (Persone Politicamente Esposte) ora include anche i familiari stretti, aumentando così la necessità di una vigilanza costante. Le aziende dovranno adeguarsi rapidamente a queste norme per evitare sanzioni e per garantire la propria integrità operativa.
Il Codice dei Contratti Pubblici e la transizione digitale
Il nuovo Codice dei Contratti Pubblici, introdotto con il D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, rappresenta un ulteriore passo verso la modernizzazione della governance pubblica. A partire dal 1° gennaio 2024, tutte le gare pubbliche dovranno svolgersi esclusivamente tramite piattaforme digitali certificate, in linea con gli obiettivi del PNRR. Questa digitalizzazione non solo semplificherà le procedure, ma contribuirà anche a una maggiore trasparenza e accessibilità, promuovendo un ambiente competitivo più equo.
La lotta alla corruzione come obiettivo globale
La lotta alla corruzione è diventata un tema cruciale non solo in Europa, ma a livello globale. Durante l’OECD Global Anti-Corruption & Integrity Forum di marzo 2025, esperti internazionali hanno evidenziato l’importanza di strategie innovative e della collaborazione tra settore pubblico e privato. L’integrità e la trasparenza sono ora considerate fondamentali per lo sviluppo sostenibile e la governance globale. Le aziende devono adottare politiche proattive e implementare tecnologie avanzate per monitorare e prevenire comportamenti illeciti.
Il ruolo delle società benefit nel panorama imprenditoriale
Nel panorama economico attuale, le società benefit emergono come un modello innovativo che va oltre il semplice scopo di lucro. Introdotto nel 2015, questo status giuridico consente alle imprese di perseguire obiettivi di beneficio comune, contribuendo positivamente a comunità, ambiente e cultura. A distanza di dieci anni, è fondamentale analizzare l’impatto di questo modello e le sfide che le società benefit devono affrontare per realizzare il loro potenziale.
Conclusione
La continua evoluzione della normativa europea in materia di sostenibilità e integrità rappresenta un’opportunità unica per le aziende di allinearsi a standard più elevati, contribuendo a un futuro più responsabile e sostenibile. L’adesione a questi principi non è solo una questione di conformità, ma un investimento strategico per la crescita a lungo termine in un mondo sempre più attento ai valori ESG.