Mobilitazione Nazionale a Roma: Unisciti per la Giustizia Climatica e Sociale!

Il Climate Pride del 15 novembre a Roma promuove un'azione concreta per la giustizia climatica. Unisciti a noi per chiedere un futuro sostenibile e responsabile!

Il Climate Pride, una manifestazione di grande rilevanza, si svolgerà a Roma il 15 novembre alle ore 14:00, partendo da Piazzale Aldo Moro. Questo evento rappresenta una mobilitazione nazionale per richiedere azioni concrete alla COP 30, la trentesima conferenza delle parti sul clima, che avrà luogo in Brasile. La manifestazione mira a sollecitare un impegno serio per la transizione ecologica e la decarbonizzazione del nostro sistema economico globale.

In un contesto in cui il grido per la tutela del pianeta diventa sempre più forte, oltre settanta associazioni, movimenti e collettivi parteciperanno a questa street parade animata. Non si tratta solo di una semplice protesta, ma di una celebrazione della resilienza della natura e delle comunità, che si battono per un futuro sostenibile e giusto.

Il messaggio del Climate Pride

Il Climate Pride non è un evento isolato, ma si inserisce in un ampio contesto di mobilitazioni internazionali con l’obiettivo di rilanciare il dibattito su temi cruciali come il cambiamento climatico, la biodiversità e la giustizia sociale. La manifestazione si configura come un appello forte e chiaro per abbandonare un modello di sviluppo basato su combustibili fossili ed estrattivismo, che ha contribuito a generare crisi climatiche, conflitti e disuguaglianze.

Un futuro sostenibile

È essenziale promuovere una transizione ecologica che integri la protezione ambientale, i diritti dei lavoratori e uno sviluppo equo. Solo così si potrà garantire occupazione di qualità, rispettando i diritti fondamentali di tutte le persone. L’attuale equilibrio geopolitico è segnato da una drammatica interconnessione tra crisi ambientali, conflitti globali e ingiustizie sociali. Ad esempio, i conflitti legati all’estrazione delle risorse naturali sono spesso alimentati dalla nostra dipendenza dai combustibili fossili.

Il ruolo dei diritti umani

Il Climate Pride si fa portavoce non solo delle questioni climatiche, ma anche della pace e della difesa dei diritti umani. Durante la manifestazione, verrà richiamata l’attenzione sulla necessità di garantire libertà di protesta e di combattere la criminalizzazione del dissenso. È fondamentale riconoscere come la salute, la giustizia climatica e il benessere sociale siano interconnessi, richiedendo politiche che pongano responsabilità a chi inquina e strategie di bonifica per i territori contaminati.

Verso un cambiamento necessario

Il Climate Pride non è solo una manifestazione simbolica, ma rappresenta un’urgenza di cambiamento radicale e sostenibile. Attraverso un approccio intersezionale, transfemminista e anticoloniale, il movimento chiede che si metta al centro la giustizia ambientale. È essenziale che le decisioni politiche future siano orientate a garantire un futuro vivibile per tutte le comunità, riducendo le disuguaglianze e promuovendo una vera sostenibilità.

Numerose organizzazioni, tra cui Acli, ActionAid Italia, Fridays For Future Italia e molte altre, si uniranno a questo evento per ribadire l’importanza di una mobilitazione collettiva. Solo unendo le forze si potrà realmente sperare di raggiungere gli obiettivi ambiziosi di giustizia climatica e sociale che il nostro tempo richiede.

Scritto da Mariano Comotto

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